Adolescenti e cannabis: come dissuadere i figli dal fumo
Qualunque genitore può ritrovarsi ad affrontare situazioni delicate quando scopre o sospetta che il proprio figlio fa uso di canne. Ai ragazzi che tendono a sottovalutare i pericoli di questa sostanza occorre rispondere con un atteggiamento responsabile e rigoroso. Occorre cercare di comprendere qual è la frequenza e la modalità di assunzione. Si tratta di un utilizzo sporadico, magari condividendo uno spinello con il proprio gruppo di amici? O forse il suo consumo è ben più radicato, a tal punto da essere diventato un’abitudine irrinunciabile? Quindi… in questo caso, cosa fare se tuo figlio fuma spinelli?
Guardalo e chiediti: “E’ cambiato?”
La cosa più giusta da fare è osservare il comportamento dei propri figli, così da capire se il loro stile di vita ha subito modifiche nel corso del tempo. Magari il rendimento scolastico non è più lo stesso o il rapporto con i familiari vive di continui sbalzi d’umore difficili da associare alla semplice fase adolescenziale. Se si constata un progressivo mutamento negli atteggiamenti e negli stati d’animo, probabilmente siamo di fronte a uno di quei numerosi casi di ragazzi che consumano cannabis per sopperire al disagio interiore che li affligge.
L’importanza di chiedere aiuto
Cosa bisogna fare in questi casi? Com’è possibile dissuadere il proprio figlio dal consumo di droga? Chiedere aiuto non è mai una scelta esagerata. Fumarsi uno spinello non può essere liquidato come semplice atto di ribellione destinato a dileguarsi col passare del tempo, perché le conseguenze da consumo di cannabis possono essere gravi sia a livello fisico che psicologico.
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Perché mio figlio fuma spinelli?
Questa è la prima domanda che continua a martellare nella mente dei genitori quando il sospetto che il proprio figlio fumi gli spinelli diventa constatazione reale. Potrebbe venir spontaneo arrabbiarsi, ma servirebbe a ben poco. È bene riflettere, invece, sul significato del fare uso di cannabis al giorno d’oggi: se 20-30 anni fumarsi le canne significava voler contravvenire all’autorità genitoriale trasgredendo le regole, ora assumere cannabinoidi risponde maggiormente all’esigenza di combattere la tristezza, la noia, la depressione tipiche della società odierna.
Questo cosa significa? Che i ragazzi fumano spinelli non per ribellarsi alla famiglia, ma per uscire da una sofferenza difficile da gestire o arginare con le proprie forze.
Voglio aiutare mio figlio adolescente
Per quanto grande, il tuo amore, da solo, può non bastare ad aiutare tuo figlio a uscire dal craving e dalla dipendenza che anche la cannabis è in grado di sviluppare. Se hai bisogno di un’assistenza adeguata, il Centro di Disintossicazione Narconon Astore è pronto a sostenerti in qualunque momento tu lo ritenga necessario. Puoi contattare un nostro operatore al Numero Verde 800 189 433, disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7.