In cosa consiste la dipendenza da crack?
Prima di parlare di consigli per smettere di fumare il crack è bene descrivere in cosa consiste esattamente una dipendenza da crack. Intanto si può benissimo dire senza timore di essere smentiti che il crack restituisce una delle dipendenze mentali più devastanti di qualsiasi altro tipo di droga. La compulsione ad usare crack non da tregua. Si tratta di un “appetito” costante e difficilmente saziabile. A differenza di altre droghe, come l’eroina ad esempio, non esiste un dosaggio che accontenta corpo e mente. Il crack ha un effetto intenso e rapidissimo ma che passa subito lasciando spazio ad una specie di angoscia e di irresistibile desiderio.
Posso farcela da solo senza un aiuto esterno?
Purtroppo uscire dal crack da soli è praticamente impossibile. Solitamente alcuni tossicodipendenti riescono a trattenersi a forza per brevi periodi salvo poi ricascarci in pieno. Ad ogni ricaduta si cade sempre più in basso e si accumulano sempre più fallimenti. Le ragioni per le quali sia una battaglia persa in partenza sono abbastanza ovvie e scontate, ma riteniamo utile elencarle di seguito.
- Rimanere nel proprio ambiente rende facile reperire crack e cocaina ed è una tentazione continua.
- Il crack tende ad accumularsi cronicamente nell’organismo e questo causa una smania irresistibile di drogarsi ancora.
- Alla base dell’uso di crack esistono delle cause che hanno scatenato la dipendenza. Senza risolverle lo stesso problema potrebbe ripresentarsi.
- Per vivere sobri occorre una vera rieducazione dei valori personali. Occorre anche una buona dose di auto controllo e di autostima. Queste abilità possono essere riabilitate unicamente con un aiuto esterno.
Quindi come smettere di fumare crack?
La risposta a questa domanda è semplice e si può racchiudere in due parole: RICEVERE AIUTO. Tutto qua. Non ci sono grandi misteri a proposito. Grazie ad un aiuto professionale si possono risolvere le ragioni fondamentali che spingono una persona a fumare il crack. Quello che occorre è affidarsi alle mani esperte di veri e propri specialisti in questo settore. La via d’uscita esiste. E’ vero, non è in discesa ma d’altronde la strada per arrivare in alto è sempre una salita.
Consigli per smettere di fumare il crack
Ecco una serie di consigli in un’esatta sequenza che hanno portato migliaia di persone a smettere di fumare il crack:
- Rivolgersi a veri e propri esperti del settore (questo vale sia per i diretti interessati che per i loro familiari / conoscenti). Loro sanno come aiutarti a guarire dal crack.
- Sapere che entrare in un centro di disintossicazione è l’unica via d’uscita.
- Contattare gli operatori ed organizzare un colloquio preliminare.
- Definire un piano strategico per l’ingresso effettivo nel centro.
- Partecipare al programma con dedizione e spirito collaborativo.
- Mettere in pratica nella vita di tutti i giorni ciò che si è appreso dal Programma di recupero.
Il primo passo è chiamare il Numero Verde
La prima cosa da fare per smettere di fumare il crack è lasciarsi guidare da professionisti del settore. Una semplice chiamata al Numero Verde sarebbe sufficiente. Un operatore esperto ti farà alcune domande per capire meglio la situazione ed insieme valuterete gli esatti passi da fare per farcela.