Come convincerlo a smettere o a ricevere aiuto? Ecco come aiutare una persona che usa droghe e alcool
La persona amata che dev’essere recuperata, deve accettare di ottenere aiuto entrando nel programma ma… “come convincerlo?”. Mentre è ancora dipendente da una sostanza, si illude che l’uso continuato di droghe o alcol terrà a bada il disagio crescente del suo stile di vita da tossicodipendente. Si è illuso ed è fermamente convinto che l’uso di droghe o alcol gli permetterà di “funzionare” e di sentirsi “normale”. Qualsiasi tentativo di impedire l’uso di droghe o alcol è percepito come un attacco contro quella sensazione di “normalità” che lui considera estremamente preziosa.
Come convincerlo a smettere e lasciarsi aiutare
Quando un tossicodipendente resiste a qualsiasi tentativo di liberarsi da droghe o alcol, è perché crede veramente di aver bisogno di quei farmaci per sopravvivere. Perdere il loro accesso equivale ad una sofferenza orribile, a un’esistenza dolorosa. È quindi necessario preparare un intervento che porterà il tossicodipendente a decidere, da se, che ha bisogno di andare in un centro di riabilitazione.
La prima cosa da fare per convincerlo è seguire i consigli di un operatore esperto
Come prima cosa è importante contattare un operatore del Centro Narconon Astore. All’interno del centro alcuni operatori sono specializzati nell’aiutare le famiglie proprio in questa fase, anche a domicilio.
Il passo successivo è quello di raccogliere un gruppo di familiari o amici stretti di cui ci si può fidare per rimanere obiettivi e calmi. Questa squadra deve accettare di:
- Rimanere concentrati sul risultato desiderato e nessun altro: il tossicodipendente è arrivato a un centro di riabilitazione che offre un effettivo recupero dalla tossicodipendenza o dall’alcol.
- Non farsi coinvolgere in un qualsiasi altro argomento o deviato da qualsiasi altra discussione.
- Fare un fronte unito e forte, almeno fino a quando il tossicodipendente non sia arrivato al centro di riabilitazione.
Il nostro aiuto a domicilio
Con il programma Narconon, hai trovato un programma di recupero che ha un notevole tasso di successo. Parla con un addetto alle iscrizioni Narconon e fagli tutte le domande che potresti avere. Lui verrà a darti sostegno a domicilio.
Tu, l’operatore e la tua squadra dovrete anche dimostrare al tossicodipendente che non può più continuare nel modo in cui sta andando ora. Se poi continua a resistere, fategli rendere conto che ciò che sta combattendo è la dipendenza. Perché accetti un aiuto reale, è necessario andare oltre la dipendenza di una persona che ha davvero bisogno di un aiuto.
Occorre ottenere una decisione libera e consapevole di lasciarsi aiutare
Non si usa la forza o la pressione per ottenere che il tossicodipendente accetti il vostro aiuto. La pressione causerebbe solo ulteriori sconvolgimenti per entrambi e la possibilità di riuscita sarebbe molto diminuita. La cosa sbagliata da fare è arrabbiarsi o agitarsi. Mantenete la calma e ricordatevi quanto volete prendervi cura della persona cara presente. Ditegli che vi prenderete cura di lui e che volete lui abbia una vita piacevole, libera dai pericoli della droga o dell’alcol.
Quando lui è d’accordo
Se in qualsiasi momento della conversazione, vedete che il tossicodipendente si rende conto di aver bisogno di un trattamento in un centro di riabilitazione, cambiate marcia e appoggiatelo nella sua decisione. Avete ottenuto l’accordo che aiuterà quella persona a disintossicarsi.
Se il vostro caro ha già frequentato un percorso di riabilitazione, può dubitare che una tale esperienza lo possa aiutare. Questo è il momento di spiegargli in cosa consiste il programma Narconon. Si può spiegare che è composto da una serie di fasi che iniziano con l’eliminazione del desiderio che potrebbe stimolare ricadute; che forma le competenze necessarie all’esistenza per aiutare il tossicodipendente attraverso le sfide della vita.
Anche se rifiuta di essere aiutato bisogna ricordare che nessuno vuole essere tossicodipendente o alcolista
La cosa più importante da ricordare è che la persona stessa vuole veramente un aiuto, non importa ciò che dica o manifesti. Se non riuscite al primo tentativo, assemblate nuovamente la squadra più tardi, trovate una ragione plausibile per parlare di nuovo del soggetto e fate un altro tentativo.
Fai il primo passo: chiama un operatore e ricevi preziosi consigli
Il consiglio sempre ed in ogni caso è di lasciarsi guidare da chi è uno specialista chiamando il numero verde 800 189 433.
- Sei preoccupato per una persona cara?
- Il problema riguarda te?
- Vuoi maggiori informazioni sul centro di Disintossicazione?
Contatta un operatore al Numero Verde 800 189 433.
Consulenza immediata, max privacy.